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domenica 13 aprile 2025

La coulisse

Rappresenta virtualmente la stazione di ‘Colico Smistamento’ (ad imitazione della vera stazione di Colico, posizionata alla confluenza della linea per la Valtellina e la linea per la Valchiavenna) e per l’impianto rappresenta l’interfaccia col mondo esterno attraverso la quale transitano i treni provenienti o diretti verso altre destinazioni. E’ formata come struttura sfruttando i tavolati da casseforme per edilizia (quelli gialli per intenderci) tagliati su misura, con le testate ospitanti la sezione di binario di raccordo (in leggera curva); i binari sono otto e l’interbinario è al limite, inoltre la posa delle linee è tale da adattarsi all’ingombro e poter sfruttare al massimo lo spazio a disposizione, questo spiega l’asimmetria del modulo. Lo scorrimento (manuale) è ottenuto mediante guide a sfere (di quelle utilizzate per mobilio) e la posizione precisa di ciascun binario è assicurata da due dispositivi di fermo a molla autocostruiti posizionati sulle estremità. La capacità di ciascun binario è tale da poter ospitare al massimo un treno di 4 carrozze e locomotiva a vapore con tender (tipo la 691, la più lunga circolante).



la coulisse in fase di allestimento




Particolare del fermo a molla


I binari sono fissati sulle testate con viti per permettere le registrazioni di allineamento. I contatti elettrici sottoplancia sono garantiti da una coppia di lamelle (un polo) in ottone ancorate sulla base fissa che strisciano sulle piastrine in corrispondenza del binario di corsa; il cursore a sfere in metallo è sfruttato come l’altro polo comune per tutti i binari.




Particolare dei contatti delle sezioni di binario


Il modulo è corredato di una copertura integrale al fine di lasciare tutto il materiale rotabile in sito e preservarlo al meglio dalla polvere: è una coperchio con telaio in legno e pareti di polistirolo che viene calato di precisione sul piano di appoggio e che non lascia fessure con l’esterno (ad eccezione dei tronchini di accesso) offrendo così anche un minimo di protezione termica al materiale (siamo in una soffitta senza climatizzazione e le temperature oscillano tra un min invernale di 6°C e un max estivo di 38°C).




Telaio di supporto al coperchio in fase di costruzione




Coperchio ultimato nella sua sede


Anche tutti gli altri moduli sono provvisti di una copertura antipolvere ma è formata semplicemente da un telaio in listelli di legno a sezione quadrata che regge un telo trasparente in plastica, incernierato alla parete di fondo e abbassabile sul modulo, come di seguito illustrato:



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