Dopo un periodo di silenzio mediatico, posso dedicarmi nuovamente alla mia opera che ha bisogno di un degno completamento; tanta strada è stata compiuta dalle "origini" ed ora la scena comincia a ravvivarsi, assumendo sempre più l'atmosfera di un mondo in scala arricchendosi a poco a poco di particolari.
Come già avevo descritto agli inizi, il programma d'esercizio l'ho ideato per le esposizioni al pubblico durante le mostre e prevede l'alternarsi di una automotrice (una "littorina") con un treno locale trainato da un locomotore trifase che effettua il giro macchina in stazione; i convogli, usciti dalla stazione, percorrono il modulo di servizio consistente semplicemente in un anello che permette di ritornare alla stazione di testa. Il sistema è gestito automaticamente mediante circuiti elettronici autocostruiti e contatti reed nei binari, con funzionamento in analogico.
Resta comunque la possibilità di operare manualmente tramite un quadro sinottico di comando che, nelle mie intenzioni, è stato l'obiettivo principale: il piano di stazione l'ho dotato infatti di binari a sufficienza per trascorrere sessioni di circolazione molto interessanti, eventualmente con tabelle orario definite.
Come già avevo descritto agli inizi, il programma d'esercizio l'ho ideato per le esposizioni al pubblico durante le mostre e prevede l'alternarsi di una automotrice (una "littorina") con un treno locale trainato da un locomotore trifase che effettua il giro macchina in stazione; i convogli, usciti dalla stazione, percorrono il modulo di servizio consistente semplicemente in un anello che permette di ritornare alla stazione di testa. Il sistema è gestito automaticamente mediante circuiti elettronici autocostruiti e contatti reed nei binari, con funzionamento in analogico.
Resta comunque la possibilità di operare manualmente tramite un quadro sinottico di comando che, nelle mie intenzioni, è stato l'obiettivo principale: il piano di stazione l'ho dotato infatti di binari a sufficienza per trascorrere sessioni di circolazione molto interessanti, eventualmente con tabelle orario definite.
Questi sono i filmati fatti in occasione del Model Fantasy Show a Genova.
Il giro macchina del 431 dopo l'arrivo della Aln 772
E' di turno la Aln 772: partenza e arrivo in 1° binario
Il locale col 432 in uscita dalla stazione
Alcuni particolari:
Vista d'assieme: è in corso il giro macchina del 432
La zona scalo dalla strada dello "Spluga" |
Panoramica della zona scalo
Vista a livello binari dallo scalo
Vista dal magazzino merci col muso della 880
La 880 in manovra
Il locale col 432 è appena giunto sul 2° binario
Scenetta agricola
Completato il giro macchina il locale sta per imboccare la galleria in uscita da Chiavenna
Il mulino ad acqua (vera!): è l'unico fabbricato commerciale del diorama (Faller)
Il deposito locomotive: 940 e 880
Particolare del deposito col 432 in arrivo
La stazione di Chiavenna con i locali in 1° e 2° binario
Il locale in 2° binario sta effettuando il giro macchina
Il capo stazione
La stazione di Chiavenna lato strada
E' appena arrivato il locale sul 2° binario col 432
E' di turno il 431
Il locale col 431 è pronto a partire dal 2° binario
Ai tempi del trifase:
Un treno trainato da un 431 sul viadotto di Pietrabissara, sulle rampe della linea dei Giovi.
Buon Natale e Felice 2014 a te e ai tuoi cari.
RispondiEliminaIl realismo dei tuoi diorami è veramente notevole. Sarebbe ancora maggiore con il controllo digitale della marcia. Con un pizzico di invidia per le tue capacità ti saluto
Antonio
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIo invece vorrei sapere come contattarti. Avevo il piano binari 1920 di chiavenna. Chiavenna ha sempre avuto un fascino particolare per me. Ora mia moglie ( furbissima) lo ha perso e io non posso farlo in diorama. Ringrazio in tutti i casi cordialmente. Cesare. Piazza
RispondiEliminafradiavolo5620 ottobre 2019 15:33
RispondiEliminaIo invece vorrei sapere come contattarti. Avevo il piano binari 1920 di chiavenna. Chiavenna ha sempre avuto un fascino particolare per me. Ora mia moglie ( furbissima) lo ha perso e io non posso farlo in diorama. Ringrazio in tutti i casi cordialmente. Cesare. Piazza. tombinotombino@gmail.com